Arriviamo a Norcia, e Camillo si ferma in una piazzetta tranquilla. Sostiamo per la notte.
Al mattino la prima tappa è la Basilica di San Benedetto, che si erge maestosa al centro della piazza principale. Nonostante le ferite dei terremoti, il luogo trasmette un senso di resilienza e spiritualità.
Passeggiamo tra le botteghe artigianali, dove il profumo di salumi e tartufi riempie l’aria. Mi lascio tentare da una degustazione di prodotti locali, mentre Nadia ammira i dettagli delle mura medievali e dei vicoli acciottolati. Visitiamo la Castellina, un’antica fortezza che racconta secoli di storia e cultura.
Prima di ripartire, ci fermiamo in un piccolo ristorante per gustare un piatto di strangozzi al tartufo nero, un vero tripudio di sapori. Con i sensi appagati e i cuori colmi di gratitudine, risaliamo su Camillo, pronti per il prossimo capitolo della nostra avventura.