Category Archive: Diario di bordo

Sasso Pisano: un tuffo nel cuore della Toscana più autentica

Insieme a Camillo abbiamo raggiunto Sasso Pisano, circondato da un paesaggio mozzafiato.

Questo gioiello toscano ci ha incantati con le sue manifestazioni geotermiche uniche: soffioni che sbuffano vapore, putizze che emanano un caratteristico odore di zolfo e lagoni boraciferi che creano giochi di luce incredibili.

Passeggiando per le stradine del borgo, abbiamo ammirato le antiche mura, il castello e la chiesa di San Bartolomeo.  E poi, naturalmente, non potevamo perderci il sentiero delle fumarole: un’esperienza indimenticabile, tra paesaggi lunari e la sensazione di toccare con mano la forza della natura.

Sasso Pisano è un luogo magico, perfetto per chi cerca un’avventura fuori dai soliti itinerari. Se siete amanti della natura e della storia, non potete perdervi questo angolo di Toscana!

San Casciano dei Bagni a Natale: un viaggio nel tempo

Parcheggio Camillo in questa piccola perla della Toscana, avvolta in un’atmosfera natalizia unica.

San Casciano dei Bagni è un borgo medievale che conserva intatto il suo fascino. Stradine acciottolate, palazzi storici e chiese romaniche ti trasportano indietro nel tempo. Durante il periodo natalizio, il borgo si illumina di luci soffuse, creando un’atmosfera magica.

Domani le terme!

Terme libere di Viterbo

Un’oasi di relax perfetta dopo giorni di esplorazioni. Camillo si ferma poco lontano dalle celebri Terme  dei Papi, in un grande piazzale nei pressi del pozzo termale. Mi concedo una giornata di totale relax, immergendomi nelle acque sulfuree che rigenerano corpo e mente.

Il Tempo sembra fermarsi…..

Con il corpo rinvigorito e lo spirito rigenerato rientro al buio illuminato dalla torcia dello smartphone

Norcia: La terra dei sapori autentici

Arriviamo a Norcia, e Camillo si ferma in una piazzetta tranquilla. Sostiamo per la notte.

Al mattino la prima tappa è la Basilica di San Benedetto, che si erge maestosa al centro della piazza principale. Nonostante le ferite dei terremoti, il luogo trasmette un senso di resilienza e spiritualità.
Passeggiamo tra le botteghe artigianali, dove il profumo di salumi e tartufi riempie l’aria. Mi lascio tentare da una degustazione di prodotti locali, mentre Nadia ammira i dettagli delle mura medievali e dei vicoli acciottolati. Visitiamo la Castellina, un’antica fortezza che racconta secoli di storia e cultura.
Prima di ripartire, ci fermiamo in un piccolo ristorante per gustare un piatto di strangozzi al tartufo nero, un vero tripudio di sapori. Con i sensi appagati e i cuori colmi di gratitudine, risaliamo su Camillo, pronti per il prossimo capitolo della nostra avventura.

Loreto: Tra fede e bellezza

Loreto ci accoglie con la sua maestosa Basilica della Santa Casa, un luogo di pellegrinaggio che emana spiritualità e pace. Camillo trova un posto tranquillo dove fermarsi, e noi ci dirigiamo verso il cuore del borgo. Stefano e Nadia rimangono colpiti dalla magnificenza della basilica, con i suoi dettagli architettonici e le opere d’arte che adornano ogni angolo.
Entrando nella Santa Casa, si percepisce un’atmosfera unica, fatta di raccoglimento e preghiera. Passeggiamo poi lungo le mura di cinta, godendoci una vista spettacolare sulle colline e sul mare Adriatico.

Corinaldo: Una passeggiata tra mura antiche

Camillo ci porta a Corinaldo,  parcheggio nell’area di sosta camper vicino all’ingresso del borgo e iniziamo a esplorare questo luogo incantevole. Passeggiamo lungo le mura perfettamente conservate, che ci offrono panorami spettacolari sulle colline marchigiane.

Il centro storico è un vero gioiello: vicoli acciottolati, case in mattoni e scorci pittoreschi che sembrano usciti da un quadro. La famosa “Piaggia”, la scalinata di 109 gradini, ci sfida a raggiungere la sommità,

dove il Pozzo della Polenta ci racconta storie di un passato lontano.
Visitiamo il Santuario di Santa Maria Goretti, un luogo di grande spiritualità e pace.

Mondavio: Una Rocca da sogno

Mondavio ci accoglie con la sua imponenza. 

Guidando con attenzione lungo le strade strette che portano al borgo, Camillo dimostra ancora una volta la sua affidabilità. La Rocca Roveresca domina il paesaggio, e noi ci lasciamo travolgere dalla sua maestosità. Nadia è già pronta con la mappa, indicando ogni angolo da esplorare.
All’interno della Rocca, il Museo di Rievocazione Storica ci fa fare un salto nel passato, tra armature e scene di vita medievale. Stefano è entusiasta: “Potrei fare il castellano!” Nadia, sorridendo, risponde: “Forse ti assumerebbero come giullare!”
Dopo una visita al Teatro Apollo, ci perdiamo tra le vie acciottolate, scoprendo scorci che sembrano usciti da un dipinto. Il sole illumina il borgo, regalandoci un ultimo spettacolo prima di risalire su Camillo. Con il cuore pieno di meraviglia, ripartiamo verso nuove mete.

Modigliana

Il camper Camillo affronta le dolci colline che portano a Modigliana con la solita eleganza, mentre mi lascio incantare dal panorama e Nadia studia il percorso. Il borgo ci accoglie con il suo fascino discreto e autentico. La prima tappa è il Ponte della Signora, un ponte a tre archi che sembra uscito da una fiaba. Qui sostiamo per la notte

Mantova: la vigilia di Natale

Passeggiando per le vie del centro storico illuminate a festa una folla di persone ti avvolge. Musica e locali super affollati. In piazza divertimento spritz, birre vin caldo cioccolata e tanto divertimento.

Mantova è una città che incanta con il suo fascino medievale e rinascimentale. Immagina di passeggiare tra palazzi signorili, ponti suggestivi e canali d’acqua, come in una Venezia in miniatura.

Il Palazzo Ducale è una vera e propria città nella città, con cortili, giardini e sale affrescate che ti trasporteranno nel passato.

La Rotonda di San Lorenzo è un gioiello architettonico unico, con la sua pianta circolare e la cupola che si staglia sul cielo.
La Casa del Mantegna ti permetterà di immergerti nell’atmosfera in cui viveva uno dei più grandi artisti del Rinascimento.
Piazza delle Erbe, cuore pulsante della città, è circondata da portici e palazzi storici, e ospita un vivace mercato.

Soncino: gioiello storico

Soncino, un borgo ricco di storia e fascino, è un vero gioiello incastonato nel cuore della Lombardia. La sua Rocca, simbolo inconfondibile della città, è testimone di un passato glorioso e di scontri epici. Le vie del centro storico, con i loro palazzi nobiliari e le botteghe artigiane, raccontano storie di epoche passate. La comunità ebraica, che ha lasciato un’impronta indelebile, ha contribuito a farne un centro culturale di rilievo